impediscono che si disperda. Sotto il lacrimare continuo di questi condotti vedo schierati immensi tubi di pietra, e, ampiamente costrutti, serbatoi maestosi di assodata creta o di dura argilla compatta. Di là scaturendo le ammassate dovizie, cristallini tesori del liquido mondo, apronsi a forza tra le sabbie scommosse, gorgogliando, un passaggio; e, col traboccar per dovunque o di mezzo al pendio o dal cupo seno dei monti, prendono un corso chiaro ed esteso. Così il sole che fa esalare i vapori, l'aria che aggravata ne resta, le fredde montagne che, addensatili in pioggia, gli guidano in perenne corrente, e sulla bella divisa terra al mar di nuovo l'inviano in fiumi benefici, hanno tra loro un commercio scambievole, e serban costanti la piena regolare armonia delle cose. Quando l'Autunno spande i fugaci suoi raggi, le rondini a branchi, accortesi dell'Inverno che incalza, unitesi insieme vanno scherzando; e, in ampio tratto aggirandosi, agitate e veloci, qua e là volteggian coll'ali pel placido cielo; rallegrandosi pur una volta, pria di ritrarsi ai loro invernali riposi. Si attaccano a gruppi sotto un arenoso riparo, o dove, non accessibile al gelo, trasuda la grotta; o, passando piuttosto in climi più caldi con altri omogenei augelli della stagione, là festose cinguettano, finchè non le invita a tornare l'arrivo ridente dei mesi di Primavera ; ond'è che, affollandosi, immensi volatili or son tutti in moto, Ove perde il Reno la maestosa sua forza nei piani del Belgio, tolti alla rabbia del mare da un prodigio d'industria e dalla forte invincibile destra di libertà, ivi si aduna il consesso delle cicogne; stan Consulting deep, and various, ere they take Or where the Northern ocean, in vast whirls, Tends on the little island's verdant swell, Her airy mountains, from the waving main, do più giorni in seria e varia consulta pria d'intraprender l'arduo suo viaggio per il liquido cielo. E già, fissata la marcia, scelti i lor duci, schierate le compagnie, forbite le vigorose loro ali e su e giù scorsi più giri e molte piccole prove, il figurato lor volo in piena frotta si eleva; e, sormontando le aeree onde, confondesi tra le nuvole. O dove in ampi vortici bolle il nordico oceano intorno alle nude squallide isole dell'ultima Thule; e dove l'atlantico flutto rovesciasi in seno delle tempestose Ebridi, chi narrar può quali scorrerie ogni anno vi accadono, quali turbe arrivano e partono, e come le une sull'altre s'inalzino le animate nubi? Oh qual di volanti numero immenso! a tal che l'aria tutta oscurata dalle lor penne, e la spiaggia crudo-echeggiante non sono che un solo e rozzo stridore (79). Qui l'innocente semplice nazionale guarda il suo povero gregge e il piccolo armento scherzato a più macchie nel verde balzo di angusta isola, regno del pastor cinto dal mare; o, rampicandosi audace per i dirupi, raccoglie le uova di pesce che sono il suo cibo; o rade coll'amo la spiaggia ricca di pescagione; o cerca qual tesoro le piume, ammontandone in copia per i letti di lusso. E qui intanto la Musa, librandosi in alto sull'ampia cerulea scena, vede in romanzesca comparsa la Caledonia, le di lei sublimi montagne che sorgon dal mare ondeggiante, e dominate da un vasto rigido clima che acuto penetra l'anima. Vede le superbe di lei foreste, incolte, vigorose ed alte, piantate in antico. dalla mano della Natura; le di lei azzurre intermedie lagune, estese ampiamente e piene di aquatiche ricchezze; e vede le di lei fertili valli che verdi e cupe serpeggiano, vagamente irrigate da non po Wash'd lovely, from the Tweed (pure parent stream, To where the north-inflated tempest foams Oh is there not some patriot, in whose power A double harvest to the pining swain? chi freschi trasparenti e turgidi fiumi, dal Tweed (limpido patrio rio, le cui pastorali sponde udirono le prime la dorica mia zampogna con le tue tributarie acque, boschereccio led) fin dove la settentrional gonfia marea spumeggia sulla più irta cima delle Orcadi o del Betubio (80), madre di un popolo educato alla scuola dell' infortunio per i più duri cimenti; e che divenne in un tratto l'asilo del saggio, quando rimpetto al furore dei Goti piegò il volo all'occaso: popolo altero, di alma inflessibile, virtuoso e prode, che, in mezzo a tempi di sangue, ebbe mai sempre i più fieri contrasti per mantenere uno stato imponente ed intiero; ma abimè! troppo invano, come ben può attestarlo il disgraziato Wallace, eroe magnanimo della sua patria e mal ricompensato duce (81). Di là, non soffrendo ineguali confini, e trasportato da stimolo di gloria in ogni contrada, in ogni contrada profuse il suo sangue; il suo genio profondo modellò politici piani; e l'instancabil sua cura fe' risaltar della pace il trionfo, come dal natio suo limpido nord luminosa risalta sopra l'Europa in torrenti di luce la boreale aurora. Deh perchè qui non avvi un amator della patria, al cui poter sia congiunta quest' ottima, questa divina superbia di render felici mille e mille ancora non nati tra i tardi nepoti? uno di cuor generoso per animar l'industria avvilita, per dare al sudor del colono doppia raccolta, e per insegnare alla man faticante il piacer del travaglio? come tessere il drappo nazionale con arte la più raffinata; come ridurre la lucida tela pari in candore alla iperborea neve (82); come ovunque domar con audaci remi le onde, anzichè starsene spettatori vergognosamente passivi; mentre le batave flotte c'involano |